Tomografia Computerizzata a fascio conico (CBCT)

La Tomografia Computerizzata a Fascio Conico (CBCT) è un macchinario di ultima generazione che consente di riprodurre sezioni o di generare un’immagine tridimensionale della zona interessata attraverso radiazioni che sono acquisite da un sensore digitale ed elaborate da un computer.
La caratteristica di questa apparecchiatura è di consentire l’acquisizione dell’intero volume da esaminare attraverso un’unica rotazione a 360° del tubo radiogeno e detettori. Questa viene resa possibile dall’emissione di un fascio di radiazioni di forma conico e da un rilevatore a pannello di ampia superficie.
Le immagini ottenute risultano essere di elevata risoluzione e con un rapporto 1:1 di corrispondenza alla realtà anatomica.
La CBCT consente di ottenere diversi vantaggi:
Breve durata dell’esame
Ridotta dose di radiazione, ottenuta attraverso la tecnica “pulsata” che consente di ridurre enormemente il tempo di esposizione ai raggi da parte del paziente
Riduzione del disturbo da metalli
Minimo ingombro

L’esame CBCT assicura un estremo confort potendo essere eseguito seduti o in piedi e richiedendo esclusivamente al paziente di rimanere il più fermo possibile per pochi secondi. Infatti, la durata dell’esame può variare dai 10 ai 20 secondi in base alle informazioni richieste per la diagnosi.
Il macchinario è aperto eliminando così eventuali problemi claustrofobici da parte del paziente.

Scanner Intraorale

Gli scanner intraorali sono potenti dispositivi per la rilevazione dell’impronta ottica. La convenzionale rilevazione fisica dell’impronta con cucchiai portaimpronta e materiali (alginati, siliconi, polieteri) rappresenta un momento di stress e disagio per il paziente; ciò particolarmente nel caso di pazienti sensibili, con riflesso faringeo accentuato. La rilevazione convenzionale dell’impronta rappresenta un momento delicato anche per il clinico, soprattutto nel caso di impronte tecnicamente complesse (per esempio per la costruzione di arcate fisse su impianti). La rilevazione dell’impronta con scanner intraorale, attraverso un fascio luminoso (luce strutturata o laser) risolve tutti questi problemi: è infatti ben tollerata dal paziente, dal momento che non necessita l’impiego di materiali convenzionali, ed è tecnicamente più semplice per il professionista.

L’introduzione degli scanner intraorali nel mondo odontoiatrico ha completamente rivoluzionato i protocolli di esecuzione della maggior parte dei processi di diagnosi e terapia consentendo:

• controllo immediato della qualità dell’impronta
• eliminazione del magazzino per modelli in gesso
• creazione di un magazzino virtuale
• eliminazione dei materiali tradizionali per la rilevazione delle impronte
• eliminazione del problema di riflesso faringeo
• invio immediato del file al laboratorio
• riduzione dei tempi di attesa
• riduzione degli appuntamenti per il paziente

Studio Fotografico

Lo studio fotografico consente a tutti gli specialisti del team di avere la possibilità di documentare al meglio le varie fasi di diagnosi e trattamento dei nostri pazienti. Attraverso la fotografia digitale siamo in grado di acquisire informazioni iniziali dei nostri casi clinici e mediate l’uso di software dedicati studiare le possibilità di riabilitazione, anticipandone i risultati estetici ai nostri pazienti. Lo studio fotografico è un mezzo indispensabile di comunicazione tra il clinico e il paziente che attraverso l’analisi delle immagini viene guidato verso una scelta più consapevole del trattamento proposto.
L’analisi fotografica mette il paziente al centro della scelta terapeutica.